domenica 19 dicembre 2010

Se perdo anche te

Il Bologna calcio si salva dal fallimento.
E il nuovo presidente onorario Gianni Morandi
può cantare ancora la sua vecchia hit... 

Non piangerò mai
sul denaro che spendo
ne riavrò
forse più.
Ma piango il Bologna
che lascia Porcedda
compro anch’io
compra tu…

Accendila tu questa squadra
che è spenta
l’amore lo sai
scioglie i cuori di ghiaccio
che sarà di me
se perdo anche te!

La vita non è
stare al mondo cent’anni
se non hai
tifato mai
tifare non è
stare insieme allo stadio
ci vuol più, molto di più!

Accendila tu questa squadra
che è spenta
La vita di tutti
sta in mano a Zanetti
e meno male che c’è
così non tocca a me
io mi faccio un caffè!

Accendila tu questa squadra
che è spenta
ma se vuoi salvarla
non basta Consorte
dammi una mano anche tu
che sei rossoblù
che sei rossoblù!

domenica 5 dicembre 2010

La coppia più bella del mondo

Il Cev scende in campo 
per sostenere il candidato del Pd Virginio Merola.
E i due alleati diventano come Claudia e Adriano... 

“Le tue preferenze
Le voglio per me
Per questo mi piaci
Sei forte lo sai!”
“Ti credi già eletto
Ma tu non lo sei
Per questo hai bisogno
Dei voti miei!”

Siamo la coppia più bella del mondo
E ci dispiace per gli altri
Che sono tristi nel Pdl
Perché non sanno più cos’è l’amor!
Il vero amore
Lo benedice il partito
Noi ci crediamo, non è finito
Insieme vincerem!

“Se tu ti stancassi
Un giorno di me
Ricordati sempre
Di Flavio Delbono…”
“Nemmeno un minuto
Lasciarti potrei
Palazzo d’Accursio
E’ nei sogni miei!”

Siamo la coppia più bella del mondo
E ci dispiace per gli altri
Che sono tristi nel Pdl
Perché non sanno più cos’è l’amor!
Il vero amore
Lo benedice il partito
Noi ci crediamo, non è finito
Insieme vincerem! (lo vuol Bersani)

giovedì 2 dicembre 2010

Dieci elettori per me

 Virginio Merola è il candidato del Pd nella corsa a sindaco.
E' convinto di vincere le primarie di gennaio.
Tanto che gli bastano, come cantava Battisti...

Ho visto un sindaco morire per amore
ne ho visto un altro
che le masse più non ha
ma io vi dico che
alle primarie ormai
mi voterete o saranno guai!

Dieci elettori per me
posson bastare
dieci elettori per me
voglio dimenticare
predecessori fallimentari
ma per fortuna qui non siamo
giù a Bari yeeeee
dieci elettori per me, solo per me!
Uno lo voglio perché
fa il professionista
uno lo voglio perché
non fa domande e io lo metto in lista
un altro lo voglio perché
ha già votato tutti tranne me yeeeee
dieci elettori così che dicon solo di sì!

Vorrei sapere chi ha detto
Frascaroli qui vincerà
matto, quello è proprio matto perché
forse non sa
che posso aver Bersani per il giorno
Finocchiaro per la sera
però quel matto mi conosce
e prevede una cosa vera!

Dieci elettori per me
posson bastare
io sono certo che qui
il Pd è tutto da rifare
con Cofferati è stato un disastro
ma il Merolone non farà certo fiasco
tutti votate per me
io metto in lista anche te!

domenica 21 novembre 2010

Dio è morto

Dopo la rinuncia del Cev la confusione regna sovrana.
Nomi improbabili si affacciano a destra e a sinistra.
Non resta che cantare con Guccini e coi Nomadi! 

Ho visto
la gente della mia età scappare via
dalle primarie che non portano mai a niente
sognare un sindaco e non questa pazzia
cercare il nome di qualcuno che non trovano
con candidati che hanno già perso in partenza
perché di loro noi possiamo fare senza
dentro alle nuvole di fumo
del nostro traffico insensato
sulle macerie di una città
che guarda sempre al suo passato

E' un dio che è morto
a destra e anche a sinistra dio è morto
sui cocci dei partiti dio è morto
per noi ormai esauriti dio è morto…

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
alle parole di chi è sempre in malafede
nei miti eterni del benessere emiliano
che con la crisi è un ricordo ormai lontano
sono dieci anni che non siamo amministrati
fra un po’ il governo ci mette coi terremotati
qualcuno si alzi e apra la porta
civico o no chi se ne importa
contro la sindrome Tafazzi
ormai non siamo più ragazzi

E' un dio che è morto
Bologna non sta bene e dio è morto
il gioco non conviene e dio è morto
il Cev non rinviene e dio è morto…
dio è morto……

domenica 14 novembre 2010

Il sindaco che non c'è

La corsa dei candidati alle primarie del Pd
è affollata, ma il nome forte non c'è.
Proprio come cantava Edoardo Bennato... 

Sei candidati, questo è il destino
voteremo fino al mattino
forse un nome lo trovi da te
sarà il sindaco che non c’è.

Forse questo ti sembrerà strano
ma la politica ti ha un po'
preso la mano
ed ora sei quasi convinto che
non c’è il sindaco che vuoi te.

Son d'accordo con voi
non esiste una terra
dove non ci son Prodi né eroi
non abbiamo più leader
senza il Cev è una guerra
dov’è il sindaco che non c’è?
che non c’è…

In fondo queste sono le primarie
per candidati piuttosto secondarie
ma se ci credi è meglio perché
trova il sindaco che sta in te!

E ti prendono in giro
se continui a cercarlo
ma non darti per vinto perché
se Bersani si sogna
lo “straniero” a Bologna
forse è ancora più pazzo di te!

Sei candidati, questo è il destino
voteremo fino al mattino
forse un nome lo trovi da te
sarà il sindaco che non c’è.

domenica 7 novembre 2010

Prospettiva Cazzola

Se la sinistra a Bologna non sa chi chiamare
dopo la rinuncia del Cev, a destra si guarda
come diceva Battiato... 

Il vento freddo dell’astensionismo
incontrastato sulle piazze vuote
e contro le due torri
a tratti come raffiche di mitra
disintegrava i poveri elettori.
E nelle stanze dei partiti
solo facce imbarazzate
i giochi eran finiti.
E nelle stanze dei partiti
solo facce imbarazzate
i giochi eran finiti.

Seduti ai tavolini del bar Ciccio
rimpiangevamo quando c’era
il Cev alle primarie
e chiedevamo con la faccia cupa
chi avesse preso il posto di Mazzuca.
E il Pdl tirò fuori
un candidato semi-nuovo
ma con lo stesso nome.
E il Pdl tirò fuori
un candidato semi-nuovo
ma con lo stesso nome.

Delusi giravamo per Bologna
chiedendoci cosa sarà di noi
e delle nostre vite
privati della voglia di parlare
andremo al voto senza alcun piacere.
E anche Cazzola mi insegnò
com'è difficile trovare l'alba
dentro l'imbrunire.
E anche Cazzola mi insegnò
com'è difficile trovare l'alba
dentro l'imbrunire.

domenica 31 ottobre 2010

E penso al Cev

I bolognesi sono sotto choc.
Il candidato più amato dalla città ha dovuto ritirarsi.
Impossibile non pensarlo con le parole di Mogol... 

Io lavoro e penso al Cev
torno a casa e penso al Cev
mi entusiasmo per Viviano
e penso al Cev…
Son confuso e penso al Cev
mi son perso e penso al Cev
io sorrido al commissario
e penso al Cev!

Non so con chi adesso sei
non so che cosa fai
ma so di certo
a cosa stai pensando
è troppo triste la città
il sogno se ne va
e anch’io mi chiedo
cosa sto cercando
cercando……

Scusa è tardi e penso al Cev
ma chi voto? e penso al Cev
più nessuno è divertente
e penso al Cev
sono al buio e penso al Cev
chiudo gli occhi e penso al Cev
ma che sfiga! e penso al Cev…

la-la-la-la-la-la-la
la-la-la-la-la
la-la-la-la-la
la-la-la-la-la-la-la…

domenica 24 ottobre 2010

Ci vuole un fisico bestiale

Nessuno poteva prevederlo. Maurizio Cevenini, per tutti il Cev,
deve ritirarsi dalla gara per motivi di salute.
La canzone di Luca Carboni è inevitabile... 

Ci vuole un fisico speciale
per fare quello che ti pare
perché la fuori il mondo è duro
e in fondo tu sei così puro.
Tu che cercavi comprensione sai
ti trovi lì in competizione sai…

Ci vuole un fisico bestiale
per resistere agli urti della vita
a quel che leggi sul giornale
a una città che è incattivita.
Ci vuole un fisico bestiale
per presentarsi alle elezioni
se stai a sinistra, a destra o al centro
prendi cazzotti e anche spintoni.

Ci vuole un fisico bestiale sai
bestiale sai
che la politica fa male sai
fa male sai!

Ci vuole un fisico bestiale
per fare il sindaco a Bologna
e poi trovarsi a certe cene
con tipi che non han vergogna.
E come dicono i proverbi
e me lo dice anche Romano
ci vuole molto allenamento
per pedalare controvento.

Ci vuole un fisico bestiale sai
bestiale sai
che la politica fa male sai
fa male sai!

domenica 17 ottobre 2010

Vent'anni

E venne il giorno della discesa in campo 
di Mister Preferenze, il Cev. Ed è subito inno!
Sulle note della canzone di Massimo Ranieri... 

La mia vita cominciò
Come l’erba come il fiore
E Bersani mi baciò
Come fossi il primo amore.
Nasce così la mia epopea
Come se fosse una marea.

Io credo che lassù
Qualcuno avesse scritto già
Che il sindaco sarò
Di questa amata mia città!

Fin da piccolo così
Entrai nella Fgci
Al bar Ciccio poi passai
E tifoso diventai
Nasce così il mito mio
Io sono il Cev ringrazio Dio!

Io credo che quaggiù
La curva Costa sia con me
Il popolo lo sa
Parlo con tutti, sono il Cev!

Il Dall’Ara è casa mia
Vedo gente in osteria
Sposo tutti, allora embè?
Sposerei di nuovo me!
Donini ciao, primarie addio
Adesso in campo ci son io.

Io credo che lassù
Qualcuno avesse scritto già
Che il sindaco sarò
Di questa amata mia città!

domenica 10 ottobre 2010

Che colpa abbiamo noi

E' rissa nelle file del centro-sinistra.
Aspettando che scenda in campo il Cev
i bolognesi cantano con i Rokes...

La pioggia cade su di noi
Il voto incombe su di noi
Bologna non sorride più
Vediamo leader vecchi che
Ci stan crollando addosso ormai
Ma che colpa abbiamo noi!

Sarà anche bella ‘sta città
Fondata sulla libertà
Però spiegateci perché
Se alle primarie corre il Cev
Lo disprezzate come mai
Ma che colpa abbiamo noi!

Se Campagnoli non c’è più
E se anche Anselmi fa cucù
Se insomma corre solo il Cev
Una ragione forse c'è
E se non la sapete voi
Ma che colpa abbiamo noi!

E se alla fine fosse lui
Che fa finire i tempi bui
Che ci riporta in serie A
Magari il Cev ce la farà
Provate a crederci anche voi
Ma che colpa abbiamo noi!

martedì 5 ottobre 2010

Montecarlo

Il commissario Cancellieri è delusa dalla città.
Nei giorni dello scandalo Fini-Tulliani a Montecarlo, 
si ritira sui colli bolognesi cantando con Johnny Dorelli... 

Quando me ne andrò
Mi rimpiangerai
Ma mi troverai
A Montecalvo!
Breve il nostro amor
Tra città e questor
Oh cherie io vado
A Montecalvo!

Tieni pure i tuoi graffiti
Nonostante me
Non son finiti!
Sirio tu lo vuoi
Sono fatti tuoi
Io mi trasferisco
A Montecalvo!

Di Bologna i guai
Mi han stancata assai
Mi riposerò
A Montecalvo!
Certo non c’è il mar
Non si può negar
Ma sto tanto bene
A Montecalvo!

Io mi chiamo Cancellieri
Mica son Tulliani
Siamo seri!
Quindi lascio a lor
Montecarlo d’or
E io mi ritiro
A Montecalvo!

domenica 26 settembre 2010

In cerca di te

La ricerca del candidato ideale continua.
Ma l'elettrice che cammina nella città soffocata
dal traffico si lamenta come cantava la Cinquetti... 

Sola me ne vo’ per la città
Passo in mezzo al traffico che va
Che non vede il mio dolore
Cercando te sognando te
Che ancor non ho!
Ogni viso guardo e non sei tu
Ma non c’era Sirio o non c’è più?
Dove sei mio candidato
Ti troverò ti seguirò
Ti voterò!

Io tento invano di dimenticare
Questo Pd non ci sa proprio fare
Vogliamo tutti un nome solo
Da votar
Un candidato che la gente
Possa amar
Vediam chi Cev o chi non Cev?

Sola me ne vo’ per la città
Duccio Cev Anselmi, chi sarà?
Cerco un sindaco perbene
Che voglia far qualcosa in più
Dei rossoblù!
Basta perder tempo a chiacchierar
E’ uno sfinimento, vado al bar
Qui Bologna va in malora
Che si può far, io non lo so
Più auto no!!!

Io tento invano di dimenticare
Questo Pd non ci sa proprio fare
Vogliamo tutti un nome solo
Da votar
Un candidato che la gente
Possa amar
Vediam chi Cev o chi non Cev?

domenica 19 settembre 2010

Odio l'estate

L'estate è la stagione delle feste di partito.
Ma i bolognesi delusi possono solo ricordare
la vecchia canzone di Bruno Martino... 

Odio l’estate
ci sono troppe feste
di partito
l’amore coi politici
è finito
e il cuore li vorrebbe
cancellar.
Odio l’estate
il Cev al Parco Nord
si è candidato
ma teme di venire
impallinato
questa incertezza
non ci fa dormir.

Tornerà
un altro inverno
cadranno senatori
e deputati
che alle elezioni
non saran votati
ma tutto uguale
a prima resterà.

Odio l’estate
dibattiti e salsicce
sotto il sole
e per fortuna
finalmente piove
così smettiamo
pure di ingrassar.

Tornerà
un altro inverno
rimpiangeremo
l’Anna Cancellieri
domani qui sarà
peggio di ieri
chissà che candidato
arriverà...

Odio l’estate!

domenica 12 settembre 2010

La canzone di Giancarlino

Il candidato del centro-destra Giancarlo Mazzuca si ritira.
Ma l'ex direttore del Carlino resterà sempre,
come cantava De Andrè, un buon Cagnone... 

Questa di Giancarlino
è la storia vera
che volle candidarsi
a primavera
gli dissero di correre
in Regione
lui buono se ne fece
una ragione.

Perché a Bologna
lui volea tornare
in parlamento è tutto
un gran parlare
e lui ch’era soltanto
un direttore
per ritornar ci mise
pure il cuore.

Ma i giochi tra i partiti
son volgari
e in giro ci son sempre
troppi bari
gli dissero di correre
in Comune
lui buono ci rimise
anche le piume.

Dai bolognesi infine
essere eletto
rimase solo un sogno
nel cassetto
non era certo un caso
il soprannome
per tutti sarà sempre
un buon Cagnone.

Non era certo un caso
il soprannome
per tutti sarà sempre
un buon Cagnone.

domenica 5 settembre 2010

Noi non ci saremo

Per la prima volta i cooperatori rossi della Lega
rifiutano di salire sul palco della festa dell'Unità.
La profezia visionaria di Guccini coi Nomadi...

Vediamo un partito ogni giorno più fioco
Che sembra far tutto per perdere il gioco
Perché festeggi nessuno sa
E il nostro silenzio dal Parco Nord si estenderà
Andrete al governo fra mille secoli almeno
Ma noi non ci saremo, noi non ci saremo!

Ci abbiamo creduto, nessuno lo nega
Noi siamo le coop rosse, siamo la Lega
Che su quel palco non salirà
Lasagne, salsicce, vedremo chi le cucinerà
Di questa abbuffata possiamo farne a meno
Ma noi non ci saremo, noi non ci saremo!

E basta dibattiti, basta parlare
Ci vuole ben altro per farci votare
Fra le macerie di questa città
Fra piazze e palazzi che lento il tempo sgretolerà
Che sia il Cev o un altro, dateci un sindaco almeno
Ma noi non ci saremo, noi non ci saremo…

domenica 25 luglio 2010

Via con me

Finalmente è tempo di vacanze.
Dimentichiamo i problemi e il caldo di Bologna.
Scappando insieme a Paolo Conte... 

 Via via, vieni via di qui
Niente più ti lega a questi luoghi
Neanche l’Anna Cancellieri…
Via via, neanche questo tempo grigio
Pieno di sindaci
Che hai votato malvolentieri…

It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful
Good luck my baby
It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful
I dream of you….
Cev Cev, di’ qualcosa tu
Ci bum ci bum bum…

Via via, vieni via con me
Entra in coda in autostrada
Non perderti se andiamo al mare…
Via via, non perderti se andiamo al mare
Lo spettacolo d’arte varia
Di un uomo che potrai votare…

It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful…

Via via, vieni via con me
Nell’afror ferragostano
Non c’è neanche un vespasiano…
Via via, meglio farsi un bagno freddo
Una doccia che magia
Tutto questo spazza via…

It’s wonderful, it’s wonderful, it’s wonderful…

martedì 20 luglio 2010

L'elettore

Nel caldo padano e appiccicoso di Bologna
l'elettore sorride immobile
come il pescatore di De Andrè... 

All’ombra del ventilatore
Si era assopito l’elettore
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso.
Venne a Bologna un commissario
Ch’era più brava di Di Vaio
E non aveva mai paura
Per i politici fu dura.

Poi scese in campo Cevenini
Che ha pure il voto dei bambini
Poi scese in campo anche l’Anselmi
Con i suoi libri sui moderni.
Gli occhi dischiuse l’elettore
Aveva caldo, era sudore
Senza un futuro lui vedeva
Quella città non gli piaceva.

Voleva un sindaco diverso
Di cui il ricordo ormai si è perso
Voleva un sindaco perbene
Che non andasse solo a cene.
Ma fu il pensiero di un momento
Forse era solo inquinamento
Certo non era più arrabbiato
Era soltanto arroventato.

All’ombra del ventilatore
Si era assopito l’elettore
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso….

domenica 11 luglio 2010

Azzurro

Nella vecchia canzone di Paolo Conte
la delusione per un sogno finito troppo presto
e non solo in Sudafrica... 

Cerco il Mondiale tutto l’anno
e all’improvviso eccolo qua
ci vedevamo già in finale
colpa di Lippi, non si può far
oggi mi annoio e sono solo
neanche Delbono per chiacchierar.

Azzurro, sognavo un pomeriggio
azzurro e allegro per me
mi accorgo di non avere più risorse
se penso al Cev.
e allora io quasi quasi prendo l’auto
Sirio tanto non c’è
Bologna dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va.

Sembra quando c’era Vitali
con tanta gente tanti anni fa
mi divertivo anche allo stadio
giocava Baggio, poi non so più
ora c’è qui la Cancellieri
siam tutti seri, dov’è il Pd?

Azzurro, sognavo un pomeriggio
azzurro e allegro per me
mi accorgo di non avere più risorse
se penso al Cev.
e allora io quasi quasi prendo l’auto
Sirio tanto non c’è
Bologna dei desideri
nei miei pensieri all’incontrario va!

domenica 4 luglio 2010

Bisogna saper perdere

E' sempre scontata la vittoria del centro-sinistra a Bologna?
Tra i litigi e le delusioni del dopo Delbono
si rischia la sconfitta, come cantava Lucio Dalla... 

Tu non devi odiarmi se alla fine sarà lui
forse Cevenini è l’uomo giusto in tempi bui
ma… stavolta si può perdere
bisogna saper perdere
non sempre si può vincere
dopo Cinzia cosa vuoi?

Con Sassoli in corsa era più facile lo sai
se poi c’è Mazzuca non avremo troppi guai
ma… stavolta si può perdere
bisogna saper perdere
non sempre si può vincere
a Bologna quando vuoi!

Quante volte il Pd s’incarta da solo
non c’è un leader, per noi vorrei Fabio Volo!

Tu non devi odiarmi per la mia sincerità
non è mia la colpa, è l’amara verità
stavolta si può perdere
bisogna saper perdere
bisogna saper perdere perdere
bisogna saper perdere perdere…

domenica 27 giugno 2010

Canzone per un'amica

A sorpresa il commissario Cancellieri favorisce l'ingresso 
delle auto in centro. E la famosa canzone che apre 
i concerti di Guccini diventa parodia... 

Lunga e diritta correva la strada
l’auto veloce correva
la dolce estate era già cominciata
vicino a lui sorrideva
vicino a lui sorrideva.

Forte la mano teneva il volante
forte il motore cantava
non lo sapevi che c’era là Sirio
quel giorno che ti aspettava
quel giorno che ti aspettava.

Non lo sapevi che c’era là Sirio
quando si è giovani è strano
poter pensare che la nostra sorte
venga e sia un vigile urbano
venga e sia un vigile urbano.

Non lo sapevi ma cosa hai sentito
quando il fischietto ha suonato
quando un po’ incredula ti sei fermata
e l’orologio hai guardato
e l’orologio hai guardato.
“Son le 18, io posso passare
la Cancellieri l’ha detto
dal primo luglio si può transitare
e metta via quel fischietto
e metta via quel fischietto!”

Vorrei sapere a che cosa è servito
chiudere il centro, lottare
spendere i soldi per Sirio e per Rita
se tutti posson passare
se tutti posson passare!

domenica 20 giugno 2010

Il cielo in una stanza

Gino Paoli non poteva immaginare la sua canzone
cantata da un bolognese innamorato
del commissario Annamaria Cancellieri... 

Quando sei qui con me
Questa stanza non ha più
Graffiti ma alberi
Alberi infiniti
Quando sei qui vicina a me
Il movimento viola
No, non esiste più
Io vedo il cielo sopra noi
Che restiamo qui
Abbandonati
Come se non ci fosse più
Delbono e tutto il resto

Parla un politico
Mi sembra un piffero
Che suona
Per te e per me
Su nell’immensità
Del cielo
Per te e per me
Nel ciel….

Forse è il delirio che
Mi fa cantare
E vedo quello
Che qui non c’è
Avremo un sindaco
Per noi
Per te e per me
Dal ciel…

domenica 13 giugno 2010

Ragazzo fortunato

I giovani bolognesi scoprono Anna Maria Cancellieri.
In fondo il commissario non è male
se a cantarla è Jovanotti! 

Se io potessi sarei sempre in vacanza
Se andassi oggi a votare la sceglierei di panza!
Ma se devo dirla tutta qui non è il paradiso
Nell’inferno di Bologna io mento col sorriso.
Per lei problemi zero, sa sempre come fare
Ci vieta con le multe le cicche da buttare
Ma se devo dirla tutta qui non è il paradiso
Nell’inferno di Bologna io mento col sorriso.

Di dieci cose fatte (Pd) te n’è riuscita mezza (Pd)
E dove c’è uno strappo non metti mai una pezza!

Sono un ragazzo fortunato
Perché lei mi ha regalato un sogno
Sono fortunato perché non c’è niente che ho bisogno
E quando viene sera ritornerò da lei
È andata come è andata
La fortuna di incontrarti ancora.

Sei bella come il sole
A me mi fai impazzire oh oh oh!
Sei bella come il soleeeeee
A me mi fai impazzire oh oh oh!

La Cinzia me l’ha detto che conta solo l’amore
Che quello che ti serve è un assegno al portatore
Ma se devo dirla tutta qui non è il paradiso
Nell’inferno di Bologna io mento col sorriso.

Di dieci cose fatte (Pd) te n’è riuscita mezza (Pd)
E dove c’è uno strappo non metti mai una pezza!

Sono un ragazzo fortunato ecc.

martedì 8 giugno 2010

Ci vorrebbe un amico

Bologna commissariata fa i conti con i tagli 
alla cultura. E alla città della più antica università 
del mondo servirebbe, come cantava Venditti... 

Stare insieme a te
mia cara Cancellieri
ci ha fatto già capire
seppur malvolentieri
che senza la cultura
anche Bologna è morta
ma io non ho paura
e busso a qualche porta!

Ci vorrebbe un amico
per poterci ora finanziare
ci vorrebbe un amico
c’è un teatro da salvare!
Ci vorrebbe un amico
che mettesse un bel po’ di soldi
ci vorrebbe un amico
e non questi manigoldi!

La legge finanziaria
la pagano i minchioni
quelli che hanno i salari
oppure le pensioni.
Se in questo belpaese
non ci fosse evasione
vedremmo altri spettacoli
non solo la televisione!

E ridateci il Duse
e ridateci Gino Cervi
tutti questi reality
fan crollare i nostri nervi!
Voglio il grande teatro
cine, musica e pittura
per la nostra Bologna
questa è la migliore cura!

domenica 30 maggio 2010

Bolognese vero

La hit di Toto Cutugno diventa lo sfogo
dei bolognesi dopo il rinvio a giudizio
dell'ex sindaco Flavio Delbono... 

Lasciatemi sfogare
Che ne ho le palle piene
Lasciatemi sfogare
O mi taglierò le vene!
Lasciatemi sfogare
Stavolta son sincero
Sono un bolognese
Un bolognese vero!

E’ chiaro a tutti, è un’emergenza
Della politica faremo senza
Rinvio a giudizio per lui
Mai visti tempi più bui
E’ un medioevo oramai!
Buongiorno Prodi
Buongiorno Casini
Siamo smarriti, siam come bambini
Delbono addio
Dopo di te prego Dio.

Lasciatemi sfogare ecc.

La Cancellieri cancella tutto
Il people mover è proprio brutto!
Ed i partiti lo sai
Combinan solo dei guai
Devon star zitti con lei.
Buongiorno Ceva
Buongiorno Mazzuca
Col commissario me la vedo brutta
Bologna addio
Da qui me ne vado anch’io.

Lasciatemi sfogare ecc.

domenica 23 maggio 2010

Colpa d'Alfredo

La voce rauca di Vasco e la chitarra sfrenata di Solieri 
per cantare questo "inno" ad Alfredo (Cazzola)
che fece cadere Delbono, portando a Bologna un commissario... 

Abbiamo perso un’altra occasione buona
Per inventarci un sogno, Bologna Park
Mi son distratto un attimo…
Colpa d’Alfredo!
Ha fatto chiudere il comune
Con le sue denunce inopportune
Che mi fa sciupare tutte le elezioni
E prima o poi lo uccido… lo uccido!

Così è arrivata quella che non perde tempo
Ha preso subito la palla al balzo
L’ho vista uscire mano nella mano
Con quell’imbianchino che pare africano
Lei gli fa pulire i graffiti al Baraccano!

E ora cancella anche la pecora Be’
Che poi Guglielmi ci sta male
Lui sì che parla bene l’italiano
Ma nessuno ha mai capito cosa dice
Leggo meglio in tedesco Nietzsche!
E c’è chi tira fuori Guazzaloca
Dimmi almeno qualcosa, che so, una scusa
Ci sono sempre queste vecchie facce
Che avevo già dimenticate
A Bologna siamo bravi a cazzate!

Datemi un nome che io non conosco
Sennò lo giuro cerco un altro posto
Se non ci fosse stato Alfredo io non sarei qui
Se non ci fosse stato lui io non sarei così!

domenica 16 maggio 2010

Si può fare di più

Lo dicono tutti, a Bologna si potrebbe fare di più.
Ma allora perché nessuno si muove?
Canta il trio Morandi-Ruggeri-Tozzi... 

Con il morale così così
Perché non dormo, perché son qui
Perché non parto per Timbuctù
Me lo sai dire un po’ tu?
Cosa mi manca, cosa non ho
Cos’è che inseguo io non lo so
Se anche Bologna finisse qui
Forse sarebbe meglio così…

Si può fare di più
Gli elettori siam noi
Si può osare di più
Senza essere eroi.
Come fare non so
Non lo sai neanche tu
Ma di certo si può
Fare di più!

Siam bolognesi, siam rossoblù
Non siamo mica dei gelatai.
Siam tutti stanchi, non solo tu
Nelle bufere dei nostri guai.
La tentazione di andare via
Di dire basta, dargliela su
Ma non puoi dire lascia che sia
Ne avresti colpa anche tu!

Si può fare di più
Gli elettori siam noi
Si può osare di più
Senza essere eroi.
Come fare non so
Non lo sai neanche tu
Ma di certo si può
Fare di più!

domenica 9 maggio 2010

Fotoromanza

Bologna commissariata ha il morale in cantina, 
la città in crisi è una camera a gas.
Non resta che Gianna Nannini...

Qui la sera non esco
mi preparo un panino e guardo la tv
anche tu?
Ne ho le scatole piene
penso che Bologna non si salva più
anche tu?
Prima o poi voterò
prima o poi voterò
ho il morale in cantina.
Avrò un sindaco o no
avrò un sindaco o no
chissà chi vincerà!

Guardo i candidati
E capisco che io non mi diverto più
anche tu?
Io vorrei sognare
vorrei George o Brad per tirarmi su
anche tu?
Io telefono al Cev
io telefono al Cev
non so più cosa faccio!
Ho paura che qui
i leghisti così…
chissà chi vincerà!

Questa crisi è una camera a gas
è un palazzo che brucia in città
questa crisi è una lama sottile
è una scena al rallentatore
questa crisi è una bomba all'hotel
questa crisi è una finta sul ring
è una fiamma che esplode nel cielo
questa crisi è un gelato al veleno!!

domenica 25 aprile 2010

Siamo solo noi

L'ex sindaco Guazzaloca ha un'idea: a salvare Bologna
sarà un "governo dei migliori". E i "migliori" 
rispondono con la voce di Vasco Rossi... 

Siamo solo noi
Siamo i vostri salvatori
Guazza chiama e noi saltiamo fuori
Siamo solo noi
Che non ci sappiamo limitare
Se ci fanno governare
Siamo solo noi
Che non andiamo mai a dormire
C’è Bologna da pulire
Siamo solo noi
Che rimettiamo a posto tutto
Questo centro è proprio brutto
Siamo solo noi
Che se ci vuole Cancellieri
Siamo i più bravi siamo seri
Siamo solo noi
Che sappiamo come fare
Che non vi stiamo neanche ad ascoltare!

Siamo solo noi
Che ce ne freghiamo dei partiti
Basta pulire i graffiti!
Siamo solo noi
Siamo il governo dei migliori
Mica dei santi né eroi

Siamo solo noi
Siamo solo noi
Siamo solo noi

domenica 18 aprile 2010

Senza una donna

Il commissario si rivela amministratore capace.
E qualcuno comincia a pensare che senza
la Cancellieri, come cantava Zucchero... 

Non è così che passo i giorni, baby
Come stai?
Dopo Delbono c’è una donna, lady
Hey, con chi stai?
Io sto qui, sto un po’ male
Sto con me, mi faccio anche da mangiare
Sì è così, ridi pure
Ma ora ho paura di restare…

Senza ‘sta donna
Non andiamo lontani
Senza ‘sta donna
Non credo nel domani
Senza ‘sta donna
Ricomincio a sperare
Senza ‘sta donna ah ah ah…

Fra un po’ vedrai staremo meglio, baby
Tu lo sai
Non ci saranno più graffiti, lady
E altri guai…
Io sto qui, sto un po’ meglio
Certo questo commissario
È davvero sveglio!
Ma se poi la rimpiango
Ho paura a dirti sto pensando…

Senza ‘sta donna
Non possiamo più stare
Senza ‘sta donna
La voglio candidare!
Senza ‘sta donna
Bologna è perduta
Senza ‘sta donna ah ah ah…

domenica 11 aprile 2010

Un'avventura

Le elezioni amministrative sono state una sopresa
 per molti. Non ci sono più certezze, tutto 
diventa possibile, come cantava Battisti...

Qui sarà un’avventura
Gli elettori son scoppiati, è una cosa seria
Grillo e Bossi non sono stelle
Che al mattino se ne van
Oh no no no no no no!
Qui sarà un’avventura
La politica è un mal di pancia, non è poesia
Vado via, sì vado via
Ma alla fine resto qua
Guardo attonito e scocciato la realtà.

Incasinato sempre di più
Cosa succede, me lo sai dire tu?
Perché non è una promessa
Ma è quel che sarà
La Lega vince
E vincerà
E vincerà
Per consolarci
Neanche Carlà!

Sì, qui sarà un’avventura
Un’avventura
La fiducia con il tempo può morire
L’elettore se ne è andato
Forse al mare chi lo sa
La regione rossa è solo un blablabla!

Incasinato sempre di più
In fondo all’anima io non ci credo più
Ma se non credo più a niente
Di me che sarà
Di male in peggio
Sempre più andrà!
Perché io sono incasinato
Sempre di più
Caro Bersani ci sei rimasto tu…

domenica 4 aprile 2010

Pazza idea

Il successo della Lega a Bologna nelle elezioni
regionali fa venire in mente strane idee
proprio come a Patty Pravo.... 

Se immagino che tu
Sei qui con me
Sto male, lo sai.
Voglio illudermi che
Bologna sia diversa
Com’era un anno fa.
Io votavo per Delbono
E mi dicevi
Che la Lega non va.
Ma la Lega è già qui
E non passa più
Ormai non passa più!

Pazza idea avere Bossi tra noi
Pensando di stare ancora col Pd.
Folle, folle folle idea restare qui
Quando anche Borghezio arriverà.
Pazza idea, io che ho votato per lui
Mi trovo a dover piangere con te.
Folle, folle, folle idea Bersani addio
La Padania è già una realtà!

La politica per me
Non aveva più perché
Era senza brividi.
Poi mi hai detto
“tutto è ormai cambiato”
Certo in peggio, vedo
O non è così?
In silenzio resto qui
Non capisco più cos’è
Le certezze di una volta
E’ meglio un commissario
O un leghista, lo sai tu?

Pazza idea avere Bossi tra noi
Pensando di stare ancora col Pd.
Folle, folle folle idea restare qui
Quando anche Borghezio arriverà.
Pazza idea, io che ho votato per lui
Mi trovo a dover piangere con te.
Folle, folle, folle idea Bersani addio
La Padania è già una realtà!

domenica 28 marzo 2010

Ma il cielo è sempre più blu

L'elenco di Rino Gaetano diventa il catalogo
dei personaggi nel teatrino della politica bolognese
tra vecchi e nuovi comici...

Chi fa il commissario, chi fa la D’Addario
Chi paga la Cinzia, chi cerca una squinzia
Chi scrive promesse, chi disfa e chi tesse
Chi rimpiange il Guazza, chi perde il potere
Chi perde la calma, chi beve un bicchiere
Chi il bancomat presta, chi è fuori di testa
Chi aspetta la metro, chi si tira indietro
Chi vuole scappare, chi è meglio cantare…
Na na na na na na na na na na na na

Bologna è sempre più giù!
Ma il cielo è sempre più blu!

Chi canta a Sanremo, chi si sente scemo
Chi è donna-tangente, chi non spera in niente
Chi sogna la gloria, chi ha scarsa memoria
Chi sperava in meglio, chi dormo o son sveglio?
Chi vuole Galletti, chi vuol Cevenini
Chi vorrebbe Sita, chi sogna Casini
Chi chiama Bersani, chi crede al domani
Chi invoca Romano per darci una mano…
Na na na na na na na na na na na na

Bologna è sempre più giù!
Ma il cielo è sempre più blu!

C’è la Cancellieri, farà pulizia
Ma forse ci crede soltanto mia zia.
Se anche un Savoia riesce a cantare
Con la commissaria possiamo trattare.
Chi ancora si arrabbia, chi odia il mugugno
Chi ancora ci spera che votiamo in giugno…
Na na na na na na na na na na na na

Bologna è sempre più giù!
Ma il cielo è sempre più blu!

domenica 21 marzo 2010

L'avvelenata

Un grande classico del repertorio gucciniano
si trasforma nello sfogo dell'elettore bolognese
che ha votato per Delbono e ora si trova un commissario... 

Ma s’io avessi previsto tutto questo
dati causa e pretesto, le attuali conclusioni
credete starei qui a piagnucolare
lasciandomi fregare, non siam mica coglioni!
Va bèh, lo ammetto che mi son sbagliato
e accetto il “crucifige” e così sia
Adesso vorrei solo andare via
rimpiango soprattutto il nome che ho votato.

Mio padre in fondo non si è mai pentito
a dire che il partito è davvero importante.
Mia madre non aveva poi sbagliato
a dir che un candidato conta più di un votante.
Giovane e ingenuo io ho perso la testa
sia stato facebook o il mio amico barista.
Adesso mi ritrovo un commissario
manco fossi un falsario oppure un camorrista.

Secondo voi ma a me cosa mi frega
di assumermi la bega di tornare a votare.
Godo molto di più a far spese folli
a correre sui colli o al limite a chattare.
Ma nonostante tutto sono pronto
dimentico che ne ho le tasche piene
questa è la mia città, ci vivo bene
ci sono dei problemi, risolviamoli insieme.

Voi politici di destra e di sinistra
che vi mettete in lista e ancora ci illudete
di fare queste scelte per Bologna
mica abbiamo la rogna, infine decidete!
Questa città si merita di meglio
che un commissario, su facciamo presto
torniamo tutti subito a votare
senza più litigare e a culo tutto il resto!

domenica 14 marzo 2010

La città dei cachi

Nella città commissariata regna la confusione.
Tra candidati improbabili e attese deluse
non resta che cantare con Elio e le Storie Tese...

Primarie sì primarie no
Che cosa mi aspetto?
Delbono lo rimpiangerò
Ho questo sospetto.
Se io voto Campagnoli
Ma tu Sita vuoi
Cevenini viene fuori
Sono tutti amici suoi!

Mazzuca sì Mazzuca no
Del Carlino il resto
E’ candidato? Non lo so
Che pasticcio è questo!
Prima vuole la Regione
E Galletti correrà
Ma è una finta, dannazione!
L’elettore canterà:

Ti voto sì, ti voto no
Bologna allibita
Sinistra màh
La destra bòh
La festa è finita!

Tutti che voglion Bologna
Ma amministrarla è una rogna
Dateci almeno un Colomba
Per la città rossoblù!

Bologna sì Bologna no
C’è Prodi in panchina
Quando votiamo non lo so
Facciamo melina!
Il mio voto ti darò
Ma tuo amico non sarò
Ora arriva il commissario
Che governi almeno un po’!

Tutti che voglion Bologna
Ma amministrarla è una rogna
Che scenda in pista Di Vaio
Non ne possiamo già più!