domenica 27 febbraio 2011

Chiamami ancora amore

L'ex sindaco Delbono patteggia con i giudici. E la sua ex Cinzia
si rivolge a lui con la canzone del vincitore 
del festival di Sanremo Roberto Vecchioni... 

E per il bancomat del conto in nero
Che per sempre mi farà ricordare
Avrei rinunciato a un Vuitton vero
Pur di non farmi interrogare!
Per la Lazzaroni che è stata assolta
Grazie a Magnisi ancora una volta
Per me che mi hanno tagliato le ali
Qui all’istituto dei beni culturali…

E per tutti i ragazzi e le ragazze
Che frequentavano i tuoi corsi
Loro almeno ti volevano bene
Per loro senti dei rimorsi?
Per quelli che stanno sempre al sole
Magari a spese della Regione
Mica come noi che eravamo fessi
E cercavamo la scusa di una missione!

Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
Che questa maledetta storia
Dovrà pur finire
Perché chi canta in tribunale 
Non ha musica e parole…
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore
In questo disperato sogno
C’era anche del buono
Patteggia adesso tu con me
Se in fondo sei un vero uomo
Chiamami ancora amore
Chiamami ancora amore
Chiamami sempre amore!

domenica 20 febbraio 2011

Una donna per amico

Il commissario Cancellieri dice no a chi la vuole candidare.
La signora dà una lezione di classe ai politici bolognesi.
Merita certamente la canzone di Battisti... 

Può darsi ch’io non sappia cosa dico
Scegliendo te, una donna, per amico
Il tuo mestiere è fare il commissario
Lavoro da maschiacci, ma che guaio
Vorresti forse andartene in campagna
Bologna vuole solo la lasagna!

Ma che disastro io mi maledico
Ho scelto te, una donna, per amico
Che sta mostrando oggi a tutti quanti
Come si fa politica coi guanti
Ti odio forte debole questore
In fondo di partiti qui si muore.

Ti sei tirata indietro perché?
Questa politica non fa per te!
Sei una signora lo so
Tu sei capace di dir di no!
D’accordo fai come vuoi
Adesso toccherà a noi
Il tuo buonsenso chissà
Rimpiangeremo
Come la tua ingenuità.

Chi ti voleva senza malintesi
Sa che cerchiamo un sindaco da mesi
E’ una città ormai vecchia, che vergogna
Che non sa più inventare e neanche sogna
Tu finirai il mandato e noi vedremo
Chi arriverà, sperando non sia scemo…

domenica 13 febbraio 2011

Re Carlo prende il bus a Bologna

 Quale canzone canta l'aumento di una tariffa? 
C'è solo quella mitica di Fabrizio De Andrè, testo di Paolo Villaggio.
E persino le vecchie 3000 lire coincidono...

Re Carlo tornava dalla guerra
Lasciò il cavallo a terra
E prese l’autobùs
Al sole del tiepido febbraio
Il re si sentì gaio
Mirando la città… là là là là.

Bologna per lui era un ricordo
Il re era molto ingordo
Di donne felsinèe
Pensando a storie sue di letto
Dimenticò il biglietto
Perduto in altre idee.
Quand’ecco sul bus, che dannazione
Con la contravvenzione
Arriva il controllor
Il re balbetta e si dispera
Ma che sfortuna nera
Smarrito era l’onor!

“E’ mai possibile, porco di un cane
Che l’autobùs in codesto reame
Debba costare di più
Che andare a puttane!
Anche sul prezzo c’è poi da ridire
Se non ho il ticket non posso salire
Perché lo pago le vecchie 3000 lire!”

Ciò detto agì da gran cialtrone
Con balzo da leone
Dal bus lui si lanciò.
Scappando tra i portici e le torri
Facendo un po’ lo gnorri
Il re si dileguò.

Re Carlo tornava dalla guerra
Lasciò il cavallo a terra
E prese l’autobùs…

domenica 6 febbraio 2011

Centro di gravità permanente

A Bologna, come nel resto d'Italia, i politici di destra e di sinistra 
sono convinti che al centro si vince. Ma è davvero così? 
La ricerca del centro evoca la vecchia hit di Battiato...

Una vecchia favola
Dice che qui si sta bene
La sinistra tiene
Perché guarda al centro…
Candidati coraggiosi
Furbi politicanti duellano.
Attivisti euclidei
Vestiti Dolce & Gabbana
Per entrare a corte
Dei grandi elettori
Della politica trash!

Cerco un centro di gravità permanente
Che mi faccia votare un po’ da tutti
Qui a Bologna e sia vincente
Alle elezioni di….
Cerco un centro di gravità permanente
Che mi faccia votare un po’ da tutti
Qui a Bologna e sia vincente
Over and over again!

Per le strade di Bologna
Saranno i giorni di maggio
E noi voteremo
Sognando un miraggio.
Non sopporto le ammucchiate
Ridatemi il finto rock
La new wave italiana
Il free jazz punk inglese
E anche la nera africana!

Cerco un centro di gravità permanente
Che mi faccia votare un po’ da tutti
Qui a Bologna e sia vincente
Alle elezioni di….