domenica 27 maggio 2012

Ci vuole un fisico bestiale

Ci vuole davvero un fisico bestiale, come cantava
Luca Carboni. Per stare in piedi nei terromoti
della vita... e per raggiungere il centro di Bologna! 
 
Ci vuole un fisico speciale
Per fare quello che ti pare
Adesso andiamo tutti a piedi
Di bus e taxi non ne vedi!
Tu che cercavi comprensione sai
Con la pedonalizzazione sai…

Ci vuole un fisico bestiale
Contro le scosse della vita
I terremoti sono tanti
E ogni certezza è ormai finita!

Ci vuole un fisico bestiale sai
Speciale sai
Non potrai più bere e fumare sai
Fumare sai!

Ci vuole un fisico bestiale
Per parcheggiare fuori porta
Se sei anziano o in carrozzina
Magari hai preso anche una storta
E gli umarells come faranno
A andare poi in piazza Maggiore
Coi bus deviati che casino
Ti perdi in centro col grillino!
E lo diceva pure Prodi
E adesso son convinta anch’io
Ci vuole molto allenamento
A amministrare controvento!

Ci vuole un fisico bestiale sai
Speciale sai
Se tu vuoi pedonalizzare sai
Che guaio sai!

Con torri, tette e tortellini
Virginio andavi sul sicuro
Per i T days ti dan la caccia
Ci devi mettere la faccia!

Ci vuole un fisico bestiale sai
Speciale sai
Per fare il sindaco normale sai
Normale sai…

domenica 20 maggio 2012

Quello che (non) ho

Lo cantava De Andrè, lo dicono Fazio e Saviano.
Quello che (non) abbiamo a Bologna dopo il Cev.
è davvero tanto. Ma forse possiamo ripartire da qui? 

Quello che (non) ho
E’ di farla franca
Quello che (non) ho
E’ quello che mi manca
Quello che (non) ho
E’ un vecchio amico in cielo
Lui sorrideva a tutti
Ci lascia tristi e al gelo…

Quello che (non) ho
E’ una passione vera
Quello che (non) ho
E’ un’altra primavera
Quello che (non) ho
E’ una città perbene
Che pensa meno ai soldi
Che vuole stare insieme…

Quello che (non) ho
E’ uscire col sorriso
Quello che (non) ho
Bologna in paradiso
Quello che (non) ho
Fa a tutti troppo male
E’ vuoto è nostalgia
Politica banale…

Quello che (non) ho
L’aveva Cevenini
Quello che (non) ho
Lo sguardo dei bambini
Quello che (non) ho…
Ma io ci credo ancora
Semplicemente bella
Bologna mi innamora…

Quello che io ho…
Quello che io ho…


domenica 13 maggio 2012

Preghiera in maggio

E' con un nodo in gola che riscrivo questa canzone.
Chiedendo in prestito le parole a De Andrè
per salutare il mio amico Cev. 

Lascia che sia fiorito
Signore il suo sentiero
Quando a te la sua anima
E al mondo la sua pelle
Dovrà riconsegnare
Quando verrà al tuo cielo
Là dove in pieno giorno
Risplendono le stelle.

Quando attraverserà
L’ultimo vecchio ponte
Ai suicidi dirà
Baciandoli alla fronte
Venite in Paradiso
Là dove vado anch’io
Perché non c’è l’inferno
Nel mondo del buon Dio.

Lui resterà con noi
Con tutti i bolognesi
In migliaia al Dall’Ara
Lo pensano sospesi
Per sempre in quella curva
Che gli ha voluto bene
Adesso lui ci guarda
Sorride senza pene.

E se tu lo vorrai
Tu potrai nominarlo
Sindaco in Paradiso
Vedrai che saprà farlo
Noi non ci siam riusciti
Perché la vita è strana
Bologna che lo amava
Bologna è ormai lontana.

Meglio di lui nessuno
Mai ti potrà indicare
I sogni di chi ama
Che sempre c'è e sa dare.
Ascolta la sua voce
Che ormai canta nel vento
Dio di misericordia
Vedrai, sarai contento.

Dio di misericordia
Vedrai, sarai contento.

domenica 6 maggio 2012

740

Per Mogol c'era un treno che partiva alle 7 e 40.
Per noi c'è una dichiarazione che ha le stesse cifre.
E la tentazione di andarsene è comunque fortissima...
 
Mi sono informata
Dal commercialista del 740
Le tasse son tante ai tempi
Di Monti e l’Imu è la punta!
Mi bastano dieci minuti
Per pagare l’Ici, la nostra
Evaderla non è possibile
Non c’è una finestra!
E nel fare i conguagli
Ricordati di non scordare
Di detrarre le spese che io
Sono andata a pagare!
E ora basta non stare più qui
Ti rendi conto anche tu
Che noi soffriamo di più
Ogni istante che passa di più
No non piangere!

Presto presto yeah
Paga paga yeah
Presto presto…
Che la Fornero poi
Ci prende il resto!
Mi sono informata
Lo spread è salito di punti 50
Non ho molto tempo
Il traffico è lento nell’ora di punta
Mi bastano dieci minuti
Per passare a casa, la nostra
I conti correnti son chiusi ormai
Ma qui chi resta?...
E nel far le valigie stavolta
Non devo scordare
Il passaporto, ormai ho deciso
Di espatriare!
Con l’aereo in 6 ore son lì
Antille o Cayman ma sì
Staremo meglio vedrai
Senza Passera e Monti lo sai
Son finiti i guai!
Presto presto yeah
Scappa scappa yeah
Presto presto…
Che la Fornero poi 
Ci prende il resto!