domenica 21 novembre 2010

Dio è morto

Dopo la rinuncia del Cev la confusione regna sovrana.
Nomi improbabili si affacciano a destra e a sinistra.
Non resta che cantare con Guccini e coi Nomadi! 

Ho visto
la gente della mia età scappare via
dalle primarie che non portano mai a niente
sognare un sindaco e non questa pazzia
cercare il nome di qualcuno che non trovano
con candidati che hanno già perso in partenza
perché di loro noi possiamo fare senza
dentro alle nuvole di fumo
del nostro traffico insensato
sulle macerie di una città
che guarda sempre al suo passato

E' un dio che è morto
a destra e anche a sinistra dio è morto
sui cocci dei partiti dio è morto
per noi ormai esauriti dio è morto…

Mi han detto
che questa mia generazione ormai non crede
alle parole di chi è sempre in malafede
nei miti eterni del benessere emiliano
che con la crisi è un ricordo ormai lontano
sono dieci anni che non siamo amministrati
fra un po’ il governo ci mette coi terremotati
qualcuno si alzi e apra la porta
civico o no chi se ne importa
contro la sindrome Tafazzi
ormai non siamo più ragazzi

E' un dio che è morto
Bologna non sta bene e dio è morto
il gioco non conviene e dio è morto
il Cev non rinviene e dio è morto…
dio è morto……

domenica 14 novembre 2010

Il sindaco che non c'è

La corsa dei candidati alle primarie del Pd
è affollata, ma il nome forte non c'è.
Proprio come cantava Edoardo Bennato... 

Sei candidati, questo è il destino
voteremo fino al mattino
forse un nome lo trovi da te
sarà il sindaco che non c’è.

Forse questo ti sembrerà strano
ma la politica ti ha un po'
preso la mano
ed ora sei quasi convinto che
non c’è il sindaco che vuoi te.

Son d'accordo con voi
non esiste una terra
dove non ci son Prodi né eroi
non abbiamo più leader
senza il Cev è una guerra
dov’è il sindaco che non c’è?
che non c’è…

In fondo queste sono le primarie
per candidati piuttosto secondarie
ma se ci credi è meglio perché
trova il sindaco che sta in te!

E ti prendono in giro
se continui a cercarlo
ma non darti per vinto perché
se Bersani si sogna
lo “straniero” a Bologna
forse è ancora più pazzo di te!

Sei candidati, questo è il destino
voteremo fino al mattino
forse un nome lo trovi da te
sarà il sindaco che non c’è.

domenica 7 novembre 2010

Prospettiva Cazzola

Se la sinistra a Bologna non sa chi chiamare
dopo la rinuncia del Cev, a destra si guarda
come diceva Battiato... 

Il vento freddo dell’astensionismo
incontrastato sulle piazze vuote
e contro le due torri
a tratti come raffiche di mitra
disintegrava i poveri elettori.
E nelle stanze dei partiti
solo facce imbarazzate
i giochi eran finiti.
E nelle stanze dei partiti
solo facce imbarazzate
i giochi eran finiti.

Seduti ai tavolini del bar Ciccio
rimpiangevamo quando c’era
il Cev alle primarie
e chiedevamo con la faccia cupa
chi avesse preso il posto di Mazzuca.
E il Pdl tirò fuori
un candidato semi-nuovo
ma con lo stesso nome.
E il Pdl tirò fuori
un candidato semi-nuovo
ma con lo stesso nome.

Delusi giravamo per Bologna
chiedendoci cosa sarà di noi
e delle nostre vite
privati della voglia di parlare
andremo al voto senza alcun piacere.
E anche Cazzola mi insegnò
com'è difficile trovare l'alba
dentro l'imbrunire.
E anche Cazzola mi insegnò
com'è difficile trovare l'alba
dentro l'imbrunire.