domenica 29 gennaio 2012

Profumo

Lei lo ama ma lui, il suo barista preferito, evade le tasse
(come molti a Bologna). Lei chiama la finanza.
Storia d'amore ai tempi della manovra con la voce della Nannini!

Nasce l’alba su di me
Mi ha già convinto la finanza
Che mi accompagna con gli agenti suoi
Ma tu non sei più nella stanza!
Con tutte quelle arie che ti dai
Paghi le tasse oppure no
Sei sempre misterioso…

Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino
Dimmi quanto hai fatturato
No ti prego io ti ho già pagato
Stavolta viene la finanza e sei fregato!

Il profumo del caffè
Sulla tua pelle addormentata
Lo facevamo al bar da te
Ma se tu evadi sono spietata!
Addio happy hour addio ai tuoi cocktail
Scrivi dal carcere una mail
Sei sempre più lontano…

Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino
Dimmi quanto hai fatturato
No ti prego io ti ho già pagato
Stavolta viene la finanza e sei fregato!

Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino
Voglio il tuo scontrino!!


domenica 22 gennaio 2012

Viale Aldini (già Via del Campo)

 Il censimento delle lucciole a Bologna solleva polemiche.
Lavoratrici autonome sottoposte a tassazione?
Inevitabile evocare la mitica canzone di De Andrè...

Viale Aldini c’è una puttana
Gli occhi grandi color di foglia
Se di amarla ti vien la voglia
Basta prenderla per la mano
E ti sembra di andar lontano
Lei sorride con un inchino
Non credevi che lo scontrino
Te lo desse lì al primo piano!

Viale Aldini c’è il censimento
Delle escort per le Entrate
Prestazioni non fatturate
Pagheranno lì sul momento!
Ma Bologna non è Cortina
Mica evade la prostituta
Ha già pronta la ricevuta
Paga l’Iva anche se cammina!

Viale Aldini fai il questionario
Così dopo sei più pulito
Alla fine avrai garantito
Di aiutare pure l’erario!
E se è antica la professione
Nuove tasse son da pagare
C’è la crisi tocca sborsare
L’ha deciso la Cassazione!

Così adesso l’esperimento
Andrà in altre categorie
Non soltanto su strade e vie
Ci faranno l’accertamento!
Ama e ridi senza far sconti
Tasseranno vedrai anche quello
Finché dura e finché hai l'uccello
Non pensare all’erario e a Monti!

domenica 15 gennaio 2012

Follia d'umore

E arrivò il giorno della stangata sulla casa. Imu e Ici
diventano l'incubo dei molti proprietari di immobili bolognesi.
Che con Raphael Gualazzi possono solo cantare... 
 
E’ stressante lo sai
Rogitar coi notai
Che poi ci arrivano le tasse
Che malinconia!
A Bologna c’è poi
Questa giunta ahinoi
Che farà cassa in tasca nostra
Che antipatia!

Così adesso che c’è
La manovra imperdibile
Tocca pure pagar
Ciò che non pagammo mai
Imu e Ici vedrò
Ma che tasse ridicole
Già fin d’ora lo so
Tutte le mie case alla fine venderò!

Qui si vive così
Day by day
Night by night
Perché è da un pezzo
Che vorremmo andare via!
Non illudermi mai
Non crearmi altri guai
Se solo affitto già mi prende
L’ipocondria!

Ma vedrò un altro te
Un Virginio incredibile
Che decide anche se
Ha le casse vuote ormai
Se l’impresa farai
Rivitalizzandoci
Io con te resterò
E questa follia dell’Imu
Infine pagherò!

domenica 8 gennaio 2012

La Befana trullallà

L'unica canzone italiana sulla Befana è di Gianni Morandi.
Oggi è meglio cantarla come un rap... o una filastrocca
per bambini ormai cresciuti!
 
La Befana vien di notte
Con le scarpe tutte rotte
Vuol portare i suoi doni
Ai politici, quelli buoni
Cerca invano di atterrare
Il centro è chiuso non si può fare
Al parcheggio di Porta Europa
Non c’è posto per una scopa
Rischia pure l’incidente
Della torre Unipol sapeva niente
E le calze son finite
Quelle Omsa son fallite!

La Befana scenderà
Sopra Merola e la città
Con la scopa spazzerà
La dannata austerità
Ma la calza non basterà
La bufera resta qua
Trullallà trullallà!

La Befana va in Comune
Zigzagando tra il pattume
Nell’ufficio del primo cittadino
C’è una calza nel camino
Lei ci infila un bel trenino
Però è il Civis, che casino!
Del bilancio ha compassione
Ci vorrebbe qualche milione
Ma la vecchia è poverella
Lei ci mette una caramella
E un bel sacco di carbone
Dono all’amministrazione!

La Befana scenderà
Sopra Merola e la città
Con la scopa spazzerà
La dannata austerità
Ma la calza non basterà
La bufera resta qua
Trullallà trullallà!