domenica 28 febbraio 2010

Genova per noi

Bologna si interroga sul commissario venuto da Genova.
Scoprendo che ci sono molti legami tra la città
di mare e quella di terra, come cantava Conte... 

Con quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che ha il commissario che arrivò da Genova
come ogni volta ci chiediamo
se l’estraneo che aspettiamo
non ci fotte e non viviamo più.
Così smarriti siamo un po’
come la donna che è già qui
e come noi è in fondo un po’ selvatica
ma che paura che ci fa
dentro gli armadi frugherà
quel commissario non sta fermo mai.

Genova per noi
ci abbiam spedito Cofferati
e quelli ci ricambiano il favore
col questore, siam fregati!
Genova, dicevo, è un’idea come un’altra
mmmhh mmmhh mmmhh mmmhh mmmhh….

Ma quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi che stiamo qui a Bologna
e questa volta non crediamo
a votare non torniamo
un po’ delusi ci sentiamo noi.

Delbono! sindaco breve, che follia
foschia, Cinzia, bancomat, tresche, nausea, De Maria…
E intanto, nascosti dietro ai graffiti
tramano funzionari e partiti
fateci votare un sindaco per bene
Genova, allevia tu le nostre pene!

In questa immobile campagna
con la pioggia che ci bagna
persino Prodi è quasi quasi un sogno
Galletti è un lampo giallo al parabrise…

Ma quella faccia un po’ così
quell’espressione un po’ così
che abbiamo noi e che ha la Cancellieri….
Mmmhh mmmhh mmmhh mmmhh mmmhh….

domenica 21 febbraio 2010

Certi giorni

I bolognesi sono smarriti. La Cancellieri è brava
e la politica fallisce proprio nella sua città-simbolo. 
Non resta che la ballata del Liga...

Certi giorni a Bologna ti chiedi
Se quello che vedi è davvero realtà
Certi giorni ti sembra un troiaio
Che neanche Di Vaio ti divertirà!
Credevamo che i nostri partiti
Per quanto smarriti potessero andar.
Poi arriva da Genova questa
Che è molto più lesta, lei sa come far!

E si può restare soli certi giorni qui
Chi si accontenta gode così così.
A Bologna è un bel pezzo che noi non godiamo più
Quando andremo a votare dimmi tu….

Certi giorni ti senti un coglione
Non credi più in niente, non cerchi un perché.
Cancellieri ti chiude le buche
Ti porta la metro, è più brava di te!
Una volta eravamo orgogliosi
Eravamo un modello, un governo, chissà.
La politica ormai ci fa schifo
Se facciamo il tifo sogniamo Carlà!

E si può restare soli certi giorni qui
Chi si accontenta gode così così.
A Bologna è un bel pezzo che noi non godiamo più
In pantofole guardo la tv……

domenica 14 febbraio 2010

Bologna amore mio

Il commissario Cancellieri si insedia a Bologna.
E per dichiarare il suo amore alla città
intona la canzone del micidiale trio sanremese... 

Io credo sempre nel futuro, nella giustizia e nel lavoro
In chi sa fare il suo mestiere con passione e con decoro.
Io credo nelle tradizioni di un popolo che non si arrende
E soffro le preoccupazioni di chi ha votato un anno fa per niente.

Da donna ho una certezza, io credo nella mia bravura
Perciò mi tengo la sicurezza, mi occuperò pure di cultura.
Starò a palazzo D’Accursio, il cuore di una città ferita
Che oggi mi ha voluta qui per cominciare una nuova vita.

Sì, io son venuta qui per dire al mondo e a Dio, Bologna amore mio!
Io, io non mi stancherò di fare il commissario, son meglio di Di Vaio!
Oh oh, over the rainbow…

Di Bologna so quasi niente, conosco le torri e i tortellini
Tra i politici che mi vengono in mente ricordo solo Pierferdy Casini
Ed è per questo che mi han chiamata, di casini son competente
La politica è avvisata, non mi fermerò davanti a niente.

Sì, io son venuta qui per dire al mondo e a Dio, Bologna amore mio!
Io, io non mi stancherò di fare il commissario, son meglio di Di Vaio!
Oh oh, over the rainbow…

domenica 7 febbraio 2010

Bello e impossibile

I bolognesi sperano di poter votare per il nuovo sindaco
alle prossime elezioni regionali. Ma forse è un sogno 
bello e impossibile, come cantava Gianna Nannini... 

Bello, bello e impossibile
Votare presto è diventato ormai un miraggio!
Bello e irraggiungibile
Un nuovo sindaco a novembre oppure a maggio.
Girano le palle agli elettori ed io
Ti penso, forte forte forte ti vorrei!

Non conosco la ragione
Che mi impedirà
Di reclamare l’elezione
Che mi spetta già.
Con questa commissaria
Non riesco più a dormire
Schiaffeggia anche i partiti
Lei mi fai impazzire!

Bello, bello e impossibile
Se io potessi voterei anche domani!
Bello e irraggiungibile
Datemi un seggio o vi sguinzaglio dietro i cani!

Non capisco perché a Roma
La gente voterà
Nonostante il gran pasticcio
La Polverini andrà.
E a Milano Formigoni
Si può presentare
Qui a Bologna siam coglioni
Non si può votare!

Ma una leggina forse avremo anche qui
La Cancellieri se ne andrà e così…

Bello, bello e impossibile
Votare presto è diventato ormai un miraggio!
Bello e irraggiungibile
Un nuovo sindaco a novembre oppure a maggio.
Girano le palle agli elettori ed io
Ti penso, forte forte forte ti vorrei… sì!